Sviluppare applicazioni web con Python : Flask !

Un framework che assicura leggerezza e flessibilità.

Flask è un micro-framework per Python, leggero ma estremamente estensibile, che permette di sviluppare applicazioni web e siti con pochissimo sforzo iniziale.

Perché scegliere Flask?

  1. Leggerezza: core minimale, aggiungi solo ciò che ti serve.
  2. Flessibilità: nessuna struttura “imposta a priori”, decidi tu come organizzare il progetto.
  3. Ecosistema ricco: estensioni per autenticazione, database, REST API, WebSockets, ecc.

Gran parte del fascino di Flask deriva dalla sua filosofia “batteries-included” opzionale: di base fornisce soltanto ciò che serve per rispondere a una richiesta HTTP, definire route e restituire una risposta. Tutto il resto può essere aggiunto via estensioni ufficiali o di terze parti, senza vincoli di architettura imposti dal framework.

Questa leggerezza si traduce in:

  • Curve di apprendimento rapida: pochissime convenzioni da assimilare, documentazione chiara, esempi semplici.
  • Flessibilità di progetto: potete organizzare i file e i moduli come preferite, passare da applicazioni monocentriche a sistemi modulari con Blueprints in pochi passi.
  • Ampio ecosistema: Flask-SQLAlchemy per l’ORM, Flask-Migrate per le migrazioni, Flask-Login per l’autenticazione, Flask-RESTful o Flask-API per le interfacce REST, e molto altro ancora.

Ma ora passiamo al cuore di Flask. Come organizzo il mio progetto ? 


myapp/

├─ app.py

├─ config.py

├─ requirements.txt

├─ templates/

│   └─ *.html

├─ static/

│   ├─ css/

│   └─ js/

└─ myapp/

     ├─ __init__.py

     ├─ models.py

     ├─ routes.py

     └─ utils.py


Questo è un banale esempio di organizzazione della struttura di un progetto Flask.

app.py: punto di ingresso che crea l’istanza di Flask, carica la configurazione e registra eventuali Blueprint.

config.py: classi per gestire configurazioni diverse (development, production, testing).

myapp/: modulo principale dove risiedono i modelli di dati, le route e le utilità.

templates/ e static/: rispettivamente per i file HTML (Jinja2) e le risorse frontend.

In Flask ogni url viene associata a una funzione – la “view function” – tramite il decorator @app.route. È possibile definire parametri, tipi di dati, e metodi HTTP:

@app.route('/user/<int:user_id>', methods=['GET'])
def profile(user_id):
    # recupera i dati utente dal database
    return render_template('profile.html', user=get_user(user_id))

@app.route('/search', methods=['GET', 'POST'])
def search():
    if request.method == 'POST':
        term = request.form['query']
        results = perform_search(term)
        return render_template('results.html', results=results)
    return render_template('search.html')

Flask integra Jinja2, un motore di template potente e familiare. Permette di passare variabili, iterare liste, includere blocchi, ed estendere layout base:

<!-- base.html -->
<!DOCTYPE html>
<html lang="it">
<head>
  <meta charset="UTF-8">
  <title>{% block title %}Il Mio Blog{% endblock %}</title>
  <link rel="stylesheet" href="{{ url_for('static', filename='css/style.css') }}">
</head>
<body>
  <header>
    <h1>MyApp</h1>
  </header>
  <main>
    {% block content %}{% endblock %}
  </main>
</body>
</html>

Con Flask-SQLAlchemy è immediato definire i modelli e interagire con il database.

Flask unisce leggerezza, semplicità e un ecosistema ricco che permette di partire velocemente e crescere senza vincoli. Grazie a una community attiva e a ottime estensioni, è la scelta ideale sia per prototipi rapidi sia per progetti su larga scala. E ora cosa aspetti ? Corri a provarlo !






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